Roberto Cavalli (Stilista italiano)


Roberto Cavalli

Roberto Cavalli
Roberto Cavalli è uno stilista italiano. Nasce a Firenze il 15 novembre 1940. E' il fondatore dell'omonima casa di moda fiorentina.

Roberto Cavalli proviene da una famiglia d’artisti: il nonno, Giuseppe Rossi, è figura di spicco del movimento macchiaiolo, con opere esposte nella Galleria degli Uffizi di Firenze.

Il padre Giorgio muore ucciso dalla Wehrmacht nel 1944, fucilato nel paesino di Cavriglia.

Cavalli studia presso l’Istituto Statale d'Arte di Firenze, scegliendo come specializzazione le applicazioni tessili della pittura. In questo periodo, realizza una serie di stampe floreali su maglia, che riesce a far realizzare collaborando con i maggiori maglifici italiani.

Nei primi anni settanta inventa e brevetta un innovativo procedimento di stampa su pelle e comincia a creare patchwork di materiali e colori. Hermès e Pierre Cardin sono tra i primi ad interessarsi ai suoi lavori. Nel 1970 presenta al Salon du Prêt-à-Porter di Parigi, la prima collezione col proprio nome, per poi tornare, sulla scia del successo, in Italia. Porta sulle passerelle della Sala Bianca di Palazzo Pitti, e poi su quelle di Milano Collezioni, le sue collezioni: jeans di denim stampato, fatti di intarsi di pelle, broccati e stampe animalier, puntando soprattutto su uno stile glamour. Lo stile di Cavalli viene apprezzato dal pubblico internazionale ed il successo gli permette di aprire nel 1972 la sua prima boutique a Saint Tropez.

Nel 1980 Roberto Cavalli sposa Eva Maria Düringer, seconda classificata a Miss Universo, che diventerà la sua principale collaboratrice sul lavoro. All’inizio degli anni novanta, dopo un periodo dedicato alla famiglia e all’allevamento di cavalli da corsa, i due tornano a occuparsi di moda. La prima sfilata ufficiale del nuovo corso si tiene a Milano nel 1994: Cavalli presenta jeans invecchiati con un trattamento a getto di sabbia. Questo trattamento è oggi duramente contestato dalle associazioni per i diritti umani, in quanto altamente pericoloso per i lavoratori che lo praticano. A dicembre dello stesso anno apre una boutique a Saint Barth, nei Caraibi Francesi, e poi a Venezia e ancora a Saint Tropez. Già a fine anni Novanta, il marchio Cavalli è distribuito in 36 nazioni in tutto il mondo.

Accanto alla collezione Roberto Cavalli, vengono creati i marchi RC Menswear, e poi la linea giovane Just Cavalli, lanciata nel 1998, che include oggi abbigliamento uomo e donna, accessori, occhiali da sole, orologi, profumi, biancheria intima e costumi da bagno. Cavalli firma inoltre la linea di abiti per adolescenti Angels & Devils, la lineaClass, due collezioni di underwear, scarpe, occhiali, orologi e profumi.

Nel 2002 inaugura la prima boutique-café a Firenze, intervenendo con motivi animalier, ma nel rispetto assoluto del luogo, sulla struttura preesistente del Caffè Giacosa, storica sala da tè della città. L'esperimento viene poi ripetuto a Milano con il Just Cavalli Café di Torre Branca, e con la boutique di via della Spiga.

Nel 2007 Cavalli disegna una linea per il colosso della moda svedese a basso costo H&M, linea che viene messa in vendita l'8 novembre dello stesso anno.

Nel 2009 Roberto Cavalli ha aperto i suoi primi Flagship store a Parigi e Las Vegas, oltre ad aver aperto il primo showroom in Giappone.

Nel 2010 ricorrono i 40 anni di attività, celebrati con la pubblicazione di un libro fotografico (Rizzoli, Mert & Marcus, Fabien Baron), un evento a Parigi a fine settembre e la realizzazione di prodotti limited edition, fra i quali la Denim Collection St Tropez, ispirata ai denim Roberto Cavalli anni '70/'80‬‪.

Star del calibro di Kate Moss, Christina Aguilera, Lenny Kravitz, Madonna, Drew Barrymore, Sharon Stone, Jennifer Lopez, Gwyneth Paltrow, Beyoncé Knowles, Charlize Theron, Victoria Beckham, Michael Jackson e Helena Paparizou sono stati clienti o testimonial delle produzioni Cavalli.

Roberto Cavalli nel 2004 è stato duramente criticato dalla comunità Indù per la commercializzazione di alcuni capi della propria linea di biancheria intima femminile (fatta appositamente per Harrods) che presentavono immagini di divinità Indù. I capi successivamente sono stati ritirati dalla vendita con le relative scuse.

Frasi famose di Roberto Cavalli:
  • Non mi ritirerò mai, perché mi annoierei a non lavorare e penso che i miei 625 dipendenti sciopererebbero per farmi restare. Sto simpatico a tutti, alla gente e ai collaboratori, perché saluto e sono alla mano. Non come tanti miei colleghi che se la tirano
  • Dovessi associare le mie creazioni ad un movimento forse sceglierei l'impressionismo, non fosse altro che per la ricchezza di colori che caratterizza tali opere.
  • Un bell'abito può essere emozionante come una poesia
  • Mi considero un artista, con l'unica differenza che le mie creazioni si indossano, non si appendono ad un muro.




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